Cammini all’estero
Scoprire il mondo a 4 km/h
Cammini all’estero.
Camminare è sano. Fa bene al corpo e allo spirito. Camminare dà il tempo di riflettere e vedere le cose con prospettiva diversa. Fare un cammino vuol dire fare turismo lento. Si ha più tempo per osservare i paesaggi e per fare incontri. Conoscere persone è una delle più belle esperienze che uno possa fare e durante un cammino sono tante le persone che si incontrano, come i gestori delle strutture che vi ospitano e i camminatori lungo il percorso.
Di seguito vi proponiamo alcuni dei cammini all’estero. Buon cammino!
Caravaca de la Cruz, città santa, colma di miracoli e di leggende. In effetti, una di loro l’ha fatta diventare una meta di pellegrinaggio a livello mondiale. Si dice che gli angeli lasciarono nel santuario un “lignum crucis” e ancora oggi si conservano queste schegge di legno della croce nella quale Gesù Cristo fu crocifisso. Situata tra le città di Granada e Murcia, Caravaca de la Cruz è anche conosciuta per altri fatti storici accaduti in essa come, ad esempio, la costruzione del monumento più importante della zona nordovest della regione: il santuario della Vera Croce. Un cammino entusiasmante che ti farà scoprire una zona particolare della Spagna.
“Ora, con più di trenta mila chilometri sotto i piedi, a chi mi chiede perchè cammino così tanto la mia risposta è sempre la stessa: perchè amo la Vita e il Cammino mi da ogni volta l’opportunità di viverla pienamente, alla continua ricerca dell’incontro con me stessa e con le bellezze del Creato”
” Il Cammino diventa uno strumento eccezionale di conoscenza del sé e del mondo, trasformandosi in una grandiosa opportunità di riflessione, di dialogo interiore e di crescita personale con conseguente miglioramento del proprio benessere psico-fisico e dello stile di vita.”
“Camminare per me equivale a sentirmi a casa. Le cime delle montagne, i laghi, i sentieri mi aiutano a ritrovarmi e a vedere il mondo in modo diverso.”