Cammino dei Pescatori in Portogallo
Il Cammino dei Pescatori in Portogallo in 6 giorni. 4 tappe di cammino e due giorni a Lisbona.
Il “Cammino dei Pescatori“, meglio conosciuto come il “Fishermen’s Trail” o “Trilho dos Pescadores”, è un itinerario escursionistico unico in tutta Europa e uno dei luoghi naturalistici più belli al mondo.
Il tracciato, così denominato in onore dei pescatori che lo percorrevano alla ricerca dei luoghi migliori per pescare, completa, insieme al Camino Historico (Historical Way), la Rota Vicentina.
Quest’ultima, è un insieme di percorsi che si snodano e che in alcuni casi si sovrappongono, lungo la costa portoghese fino ad arrivare all’ambito Cabo de Sao Vicente, posto all’estremità del continente.
Mentre il Cammino Storico prevede l’attraversamento dell’entroterra ed è per questo molto simile al Cammino di Santiago o alla Via Francigena, il “Fishermen’s Trail” si svolge prevalentemente lungo l’Oceano, a ridosso delle scogliere.
E’ per questo considerato uno dei trekking d’Europa più sorprendenti, sia dal punto di vista paesaggistico, sia naturalistico, per un totale di 70 km suddivisi in 4 tappe.
Il Cammino dei Pescatori in Portogallo in 6 giorni. 4 tappe di cammino e due giorni a Lisbona.
Giorno per giorno
Arrivo a Lisbona, cena e pernottamento.
La partenza ufficiale del Cammino è prevista dalla splendida piazzetta di Porto Covo, un po’ Grecia e un po’ Sicilia con le sue caratteristiche casette bianche e blu.
Bastano pochi passi e alla sola vista dell’Oceano gli occhi iniziano a brillare e il cuore a pulsare.
I panorami sono splendidi, il contrasto fra la potenza dell’Oceano e la tranquillità della Natura è incantevole; sono davvero luoghi in cui si rimane senza fiato.
La segnaletica verde – azzurra è presente fin da subito e ci seguirà lungo tutto il percorso.
Subito dopo la partenza, la piccola Isola do Pessegueiro si presenta davanti ai nostri occhi; dopodiché è tutto un susseguirsi di splendide e infinite spiagge: Praia dos Aivados e Praia do Malhao, solo per citarne alcune.
Ogni passo è un’emozione.
La prima tappa è una delle più belle, è tuttavia una delle più difficoltose in quanto percorsa quasi interamente sulla sabbia.
A pomeriggio inoltrato si arriva alla prima destinazione: Vila Nova de Milfontes. La stanchezza si farà sentire , ma la felicità sarà di gran lunga superiore di fronte a così tanta bellezza.
Il paese di Vila Nova de Milfontes è posto sull’estuario del fiume Mira; per raggiungere “Praia das Furnas” situata nella sponda opposta, è previsto un servizio di traghettamento con una piccola imbarcazione locale (costo 5 euro circa a persona, non è necessaria la prenotazione).
La partenza è situata nel porticciolo del paese, presso Fort St. Clement.
In alternativa sarà necessario percorrere 5 km in più a piedi per attraversare il ponte che consente di oltrepassare il fiume.
Superata l’immensa spiaggia, il sentiero continua fra campi, boschi, scogliere, dune e spiagge, molte delle quali inaccessibili.
Ed è così che fra uno stupore e l’altro, il sentiero devia verso l’interno per raggiungere il paese di Almograve.
La nostra seconda tappa.
Giornata più breve ma altrettanto esaltante.
In questa terza giornata, il Cammino dei Pescatori ritorna a seguire l’Oceano a partire dalla splendida spiaggia di Almograve. E’ un continuo susseguirsi di alte scogliere, dune, sabbia e terra rossa.
A metà percorso, si abbandona per pochi chilometri l’Oceano, per poi ritrovarlo nella sua immensità e spettacolarità presso il “Cabo Sardao”, unico luogo turistico del percorso, ma non meno affascinante.
Il sentiero continua fino al paese di pescatori “Porto das Barcas” e dopo un lungo rettilineo adiacente alla strada, si raggiunge Zambujeira do Mar, un paese incantevole con un’aura magica e una spiaggia ancora più suggestiva, soprattutto al calar della sera.
Ed ecco che senza neanche quasi accorgersene, siamo già all’ultimo giorno di cammino.
Anche questa tappa non perde la sua magia fra dune di sabbia, scogliere a picco e paesaggi ogni volta diversi, sempre con un denominatore comune al nostro fianco: l’Oceano.
Dopo aver superato diverse spiagge, fra cui la splendida “Praia da Amalia”, si attraversa il piccolo villaggio di pescatori di ‘Azenha do Mar’. E il sentiero continua.
Poco prima dell’arrivo si presenta lei: “Praia de Odeceixe”. Una delle spiagge più affascinanti dell’intera costa.
Una volta ammirato lo splendore del panorama, si ridiscende il promontorio e si raggiunge così il paese percorrendo un’infinita strada asfaltata.
Attraversato il tanto atteso ponte sul fiume ‘Ribeira de Seixe’, ci accorgiamo di aver raggiunto l’Algarve e aver concluso così la nostra splendida avventura dalle mille emozioni e sensazioni!
Spostamento a Lisbona e visita della capitale portoghese.
Malgrado le poche tappe è preferibile lavare tutti i giorni la maglietta e la biancheria per non dover portare peso aggiuntivo. Non occorre portare sacco letto o sacco a pelo. Ecco una lista di cose da portare sulla Via Francigena Toscana:
Il percorso non presenta sentieri di montagna. Si consigliano quindi delle scarpe leggere e non scarponi. Dipenderà dal meteo la scelta di un paio di scorta, ma possono essere sufficienti i sandali.
400€ a persona
MINIMO 10 – MASSIMO 20 partecipanti
LA QUOTA COMPRENDE:
LA QUOTA NON COMPRENDE: