Tour del Lazio – Patrimonio dell’Umanità
Solo per gruppi precostituiti di minimo 15 persone
Arrivo a Roma. Sistemazione nelle camere riservate in Domus e incontro con la guida.
Nel nostro primo giorno del Tour, visiteremo, dopo un breve tratto in Bus, la splendida Villa Farnese di Caprarola. Scopriremo insieme la dimora di una delle famiglie più importanti del tardo Rinascimento, che diede i natali al grande papa del Concilio di Trento: Paolo III Farnese, uomo colto e grande mecenate delle arti. Il Palazzo è un luogo ricco di storia e di fascino. Attraverso la sua visita conosceremo luci ed ombre dell’antica casata Farnese, passeggiando tra le sale affrescate da grandi protagonisti dell’epoca come i fratelli Zuccari, il Bertoja e Raffaellino da Reggio.
Dopo la Villa, andremo in Bus verso il fantastico Bosco Sacro di Bomarzo, noto anche come Parco dei Mostri per la presenza di sculture grottesche disseminate in un paesaggio surreale, è il più antico parco di sculture del mondo moderno.
Pier Francesco Orsini, detto Vicino, lo realizzò a partire dalla metà del XVI secolo e concluse la prima parte dei lavori già nel 1552. Vicino, signore di Bomarzo sino al 1581, fece scolpire le rocce sul posto, animandole e dandogli forme, a volte minacciose e a volte suadenti, di oniriche creature. Il Bosco si differenzia dai giardini all’italiana e, pur inserendosi nella cultura architettonica-naturalistica del secondo Cinquecento, costituisce un unicum, dando vita a un labirinto ermeneutico di silenzi, allusioni e illusioni.
Rientro in Bus alla Domus, cena e pernottamento.
Dopo colazione, rimarremo a Roma per visitare alcune delle più importanti e particolari chiese e Basiliche della città eterna.
Inizieremo con la Basilica di San Giovanni in Laterano. Considerata la madre di tutte le chiese, è una delle quattro basiliche papali di Roma. Sorse nel IV secolo d.C. in una zona allora conosciuta come Horti Laterani, antichi possedimenti della famiglia dei Laterani. Una tradizione vuole che Costantino, uscito vittorioso dalla battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.), come segno di riconoscimento verso Cristo, fece costruire la basilica nelle prossimità del palazzo.
Considerando che precede di circa 14 anni la fondazione della Basilica di San Pietro, la Basilica di San Giovanni è in assoluto la più antica basilica del mondo.
Passeggiando per la città, arriveremo alla Basilica di San Clemente, dedicata al quarto pontefice, straordinario esempio di stratificazione urbanistica non lontana dal Colosseo. Inizieremo con la basilica medievale del XII secolo scoprendo i tesori musivi di cui è adorna. Scenderemo poi nei sotterranei visitando la basilica paleocristiana e in seguito il livello ancora più profondo di epoca romana risalente al I secolo, dove in alcuni ambienti di un’insula si inserì più tardi un luogo di culto mitraico.
Pranzo in Ristorante.
Dopo pranzo, continueremo con la visita di Santa Pudenziana il cui abside è uno dei più antichi di Roma, la chiesa di Santa Prassede, adorna di meravigliose decorazioni musive e della celebre Cappella di San Zenone, dove secondo la tradizione è custodita la Colonna dove venne legato Cristo durante la flagellazione ed infine esploreremo Santa Maria Maggiore, un’altra delle quattro Basiliche papali, con i suoi ricchi mosaici realizzati da Jacopo Torriti e da Filippo Rusuti.
Rientro in Bus alla Domus, cena e pernottamento.
Dopo colazione, ci sposteremo in Bus verso Tivoli, alla scoperta di due Ville molto particolari.
La prima è Villa Adriana, dichiarata nel 1999 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, fu costruita tra il 118 e 138 d.C. dall’imperatore Adriano, in un territorio verdeggiante e ricco di acque nei pressi di Tivoli, l’antica Tibur. La Villa si estendeva su un’area di almeno centoventi ettari, comprendente strutture residenziali, terme, ninfei, padiglioni e giardini. I vari edifici erano collegati fra loro, oltre che da percorsi di superficie, anche da una rete viaria sotterranea carrabile e pedonale, funzionale ai servizi. Straordinaria era la ricchezza della decorazione architettonica e scultorea della villa che è stata oggetto di frenetiche e sistematiche ricerche a partire dal Rinascimento. Quasi tutti i principali musei e collezioni di Roma e del resto d’Italia, nonché d’Europa, annoverano tra le loro opere esemplari provenienti da Villa Adriana.
Pranzo in Ristorante.
Dopo pranzo, continueremo la visita con l’affascinante Villa d’Este, dichiarata anch’essa Patrimonio dell’Umanità UNESCO, rappresenta un capolavoro del giardino italiano con l’impressionante concentrazione di fontane, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche. Il cardinale Ippolito II d’Este, dopo le delusioni per la mancata elezione pontificia, fece rivivere qui i fasti delle corti di Ferrara, Roma e Fontainebleau. Governatore di Tivoli dal 1550, accarezzò subito l’idea di realizzare un giardino nel pendio della Valle gaudente.
La Villa era quasi completata alla morte di Ippolito d’Este nel 1572. Ad ulteriori interventi nel XVII secolo seguì un periodo di decadenza, finché il cardinale Gustav Adolf von Hohenlohe ne rinverdì i fasti ospitando anche il musicista Ferenc Liszt (1811-1886). Acquisita dallo Stato italiano, fra gli anni Venti e Trenta del Novecento la Villa fu restaurata e aperta al pubblico.
Rientro in Bus alla Domus, cena e pernottamento.
Dopo colazione, spostamento in Bus e finiremo il nostro Tour visitando uno dei luoghi di culto più importanti del Lazio, l’Abbazia di Montecassino. Il Complesso sorge sull’acropoli dell’antica Casinum. Si tratta di uno dei più celebri monasteri della cristianità, fondato nel 529 d.C. da San Benedetto da Norcia che proprio qui scrisse la sua “Regola”, conosciuta in tutto il mondo occidentale e che di fatto ha rappresentato la base per la nascita della moderna Europa.
Nella sua storia millenaria l’Abbazia di Montecassino è stata distrutta per ben quattro volte: la prima nel 577 per mano dei Longobardi, poi nel 883 dovette subire l’assalto dei Saraceni. Nel 1349 fu un violento terremoto a decretarne la distruzione, mentre in epoca più recente sono stati i bombardamenti delle truppe Alleate.
L’Abbazia che appare oggi agli occhi di turisti, pellegrini e visitatori è stata riedificata nel corso di un decennio, recuperando tra l’altro una parte dei materiali dalle macerie, rispecchia quello che era l’antico impianto seicentesco.
L’Abbazia dispone oggi anche di un Museo, sorto nel 1980 in occasione delle celebrazioni per il quindicesimo centenario della nascita di San Benedetto e che custodisce tra l’altro una splendida Natività del Botticelli, di una Biblioteca, annoverata tra le 11 biblioteche pubbliche statali dei monumenti Nazionali, le cui origini si fanno risalire alla prima metà del VI secolo, ovvero in concomitanza con l’arrivo del Santo di Norcia a Montecassino, e di una foresteria. Chi sale a Montecassino può ammirare dall’alto il panorama della Terra Sancti Benedicti, la sottostante città di Cassino e parte della cinta muraria che univa l’antica Casinum con la sua acropoli.
Rientro in Bus a Roma. FINE DEI SERVIZI
452€ a persona
al raggiungimento di 20 persone
Supplemento camera singola: euro 90,00
Riduzione del 15% 3° letto 2-12 anni
0-2 anni gratis
MINIMO 15 – MASSIMO 25 partecipanti
LA QUOTA COMPRENDE:
LA QUOTA NON COMPRENDE:
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